Avere una cassaforte in casa garantisce un’elevata sicurezza, soprattutto per chi ha bisogno di tenere sotto chiave documenti, gioielli o altri oggetti di valore.
Se volete acquistare una cassaforte, però, dovete considerare una serie di parametri che vi permetteranno di scegliere il modello di cassaforte migliore, ossia quello più adatto alle vostre necessità specifiche.
Prima di procedere all’acquisto dovrete pertanto valutare le modalità di fissaggio, i materiali di costruzione, il modello, la forma, la capienza nonché il tipo di apertura e chiusura, le certificazioni e la garanzia.
Tutti questi aspetti vi permetteranno di optare per la miglior cassaforte in relazione alle vostre esigenze.
Differenti modelli di fissaggio
Uno dei primi aspetti da valutare quando si deve acquistare una cassaforte è relativo alle modalità di fissaggio:
- a muro;
- da mobile;
- a pavimento;
- portatile.
Potete facilmente immaginare che questo parametro è fondamentale quando si tratta di posizionare la cassaforte, sia in casa che in negozio o in ufficio.
Se si ha spazio a sufficienza, si potrà infatti optare per un modello da appoggio. Mentre per quanto riguarda le soluzioni da muro, è necessario disporre di mura solide in grado di assicurare la massima tenuta e sicurezza alla struttura della cassaforte.
Le casseforti da appoggio hanno il pregio di essere molto pratiche da installare in quanto non richiedono lavori in muratura.
Quelle a pavimento vanno comunque fissate con viti specifiche per renderne più difficile un tentativo di sradicamento.
Se preferite avere sempre a portata di mano i vostri oggetti di valore o i documenti, potrete optare per una cassaforte portatile.
Si tratta di modelli che possono essere trasportati con relativa facilità, per cui potrete portarli sempre con voi in vacanza, per tenere sempre al sicuro gioielli o altri beni preziosi.
Infine, tra le più comunemente installate in appartamenti, uffici e negozi, ci sono le casseforti a muro. Il mercato ne propone un gran numero di modelli, di capienza e forme differenti, ma tutte con un elemento in comune: il fissaggio alla parete.
Questi modelli hanno come punto di forza quello di poter essere facilmente nascosti, utilizzando un quadro o una tenda. Per quanto riguarda gli aspetti negativi va invece sottolineata la complessità del fissaggio al muro, che prevede l’intervento di personale qualificato ed esperto.
Tipo di apertura
Oltre alle tecniche di fissaggio, un ulteriore elemento di sicurezza di una cassaforte è dato dalle modalità di apertura.
Il mercato propone differenti meccanismi di apertura e chiusura, che possono essere raggruppati in 4 tipologie:
- Apertura a chiave;
- Apertura a combinazione meccanica;
- Apertura elettronica;
- Apertura digitale.
Non sempre è immediato capire tra queste tipologie di cassaforte quale scegliere. Tutte presentano infatti degli aspetti positivi e negativi che vanno valutati con attenzione prima di procedere all’acquisto.
Come per tutti gli altri parametri, solo un’attenta valutazione della frequenza di utilizzo della cassaforte e delle esigenze specifiche, permetterà di comprendere quale tipo di apertura sia più adatto alle proprie necessità.
Se prendete in considerazione i modelli a chiave, ad esempio, si può facilmente comprendere che il principale aspetto negativo è dato dalla possibilità di smarrire la chiave stessa.
Se si perde la chiave l’unica soluzione sarà rivolgersi a esperti del mestiere che, dopo l’apertura, dovranno tuttavia procedere quasi sempre alla sostituzione della cassaforte.
Questi modelli sono tuttavia anche molto pratici, perché non necessitano la memorizzazione di codici o combinazioni, rendendo molto più rapido l’utilizzo, ossia l’apertura e la chiusura dello sportello.
Le casseforti con combinazione, ossia con codice meccanico, rappresentano i modelli più classici, quelli che tanto spesso si vedono nei vecchi film.
Questo tipo di apertura è molto sicuro, se non si conosce il corretto ordine della combinazione è infatti praticamente impossibile aprire la cassaforte.
Tuttavia, proprio il suo punto di forza rappresenta anche un aspetto negativo visto che se dimenticate la corretta sequenza non avrete nessuna possibilità di aprirla.
I modelli di cassaforte con impronta digitale rappresentano i più moderni in commercio. Sono solitamente dotati di una doppia combinazione per cui, oltre all’impronta, presentano un codice da utilizzare in caso di problematiche con il riconoscimento dell’impronta.
In alcuni casi, ossia nei modelli di massima sicurezza, non è prevista l’alternanza tra impronta digitale e codice ma una combinazione doppia, ossia dell’inserimento di un codice numerico prima o dopo del riconoscimento dell’impronta.
Camuffamento Cassaforte
Anche se siete dotati della cassaforte migliore al mondo non è mai consigliabile lasciarla in bella mostra. È invece buona regola nasconderle agli occhi delle persone che regolarmente o in maniera transitoria, passano per la camera in cui è posizionata.
Per garantire un maggiore livello di sicurezza è pertanto importante procedere a nascondere o camuffare la cassaforte.
In alcuni casi, come per quelle a muro, può essere sufficiente un quadro o, per rendere più complesso il camuffamento, si può scegliere di nascondere la cassaforte dietro una parete o una libreria scorrevole.
Per le casseforti mobili e portatili le possibilità di camuffamento sono molteplici, grazie soprattutto alle diverse forme di oggetti comuni che queste possono assumere. Le più piccole, ad esempio, possono essere celate all’interno di un libro nonché di oggetti di uso comune in casa.
Potrete facilmente comprendere che, soprattutto all’interno di una libreria molto fornita, diventa praticamente impossibile distinguere un libro-cassaforte dai veri tomi.
Resistenza e Certificazioni
Come potete immaginare, le casseforti non sono tutte uguali. La differenza principale tra i vari modelli, tuttavia, non sta nelle caratteristiche estetiche come la forma e le dimensioni né tanto meno nel modello, sia esso a muro o di altro tipo.
Fondamentale, invece, valutare il grado di resistenza, ossia l’effettiva capacità di tenuta ai tentativi di scasso con strumenti più o meno avanzati, che vanno dalla fiamma ossidrica a trapani a molto altro ancora.
I gradi di resistenza sono definiti da standard specifici, che prendono in considerazione tutti i parametri tecnici della cassaforte, dai materiali di costruzione agli spessori delle pareti fino al tipo di apertura/chiusura.
La normativa vigente prevede 14 gradi di resistenza, che vengono numerati, in ordine crescente di tenuta, dallo 0 al 13.
Quando acquistate la vostra cassaforte è importante controllare quale sia il suo grado di resistenza, in modo da avere una maggiore certezza sulla sua affidabilità.
Questo importante parametro viene sempre riportato sul certificato di garanzia nonché sul manuale delle istruzioni del modello acquistato.
Come già anticipato, il grado di resistenza viene definito tramite una serie di prove tecniche che devono seguire il protocollo previsto da alcune normative di riferimento.
La più importante è la UNI EN 1143-1:2009, che definisce la resistenza della cassaforte ai vari tentativi di effrazione. La valutazione specifica sulle serrature, nonché sui cilindri, avviene invece tramite due normative differenti, ossia la UNI EN 1300:2011 e la UNI EN 1303.
Si potrà pertanto avere una cassaforte che presenta un grado di sicurezza per la struttura e uno differente per la serratura. Tuttavia si tratta sempre di livelli simili e paragonabili, in grado di garantire la massima omogeneità alla sicurezza della cassaforte.
Materiali Cassaforte
Fino ad ora avete potuto imparare a valutare i sistemi di apertura e chiusura, nonché alcune modalità per il camuffamento di una cassaforte.
Un altro importantissimo parametro da prendere in considerazione quando si deve acquistare la migliore casseforte, è dato dai materiali di costruzione.
Dire che la maggior parte dei modelli è realizzato in acciaio è leggermente fuorviante: le casseforti moderne, infatti, sono fatte in leghe di acciaio sempre diverse.
I nuovi materiali, realizzati da laboratori specializzati, vengono prodotti per garantire soluzioni sempre più resistenti, in grado di resistere ai più comuni tentativi di perforazione, stress meccanici, tentativi di taglio e scassinamento.
Quando acquistate la vostra cassaforte non soffermatevi quindi solo alla valutazione degli spessori delle pareti, ma cercate di informarvi sulla tipologia di lega utilizzata per la realizzazione della struttura.
Un altro importante dettaglio da valutare è la presenza di strati protettivi, sia interni che esterni, realizzati in materiali ignifughi e impermeabili. Si tratta di dettagli fondamentali, che permettono a una cassaforte di garantire la massima sicurezza a quanto viene custodito al suo interno.
Migliore Cassaforte: La marca
Se volete acquistare la cassaforte migliore è fondamentale scegliere tra modelli professionali, realizzati da brand noti nel settore come Juwel, Yale, Domus o altri.
Optare per questi marchi significa poter contare su prodotti di elevato livello, con certificazioni e garanzie che permettono di avere la massima sicurezza sull’acquisto effettuato.
I marchi specializzati potranno garantirvi una progettazione e realizzazione a norma di legge e, soprattutto, testata dai migliori specialisti del settore, che sapranno realizzare soluzioni di elevata tenuta e resistenza, secondo le diverse classi previste dalla normativa vigente.
La scelta dei brand noti e specializzati permette anche di poter contare su un’assistenza professionale, sia nella fase di post-vendita che in caso di esigenze particolari, legate ad esempio a problematiche tecniche che possono necessitare di interventi di tecnici esperti.
Prezzo Cassaforte
Parlare dei prezzi delle casseforti è veramente complesso. Potete infatti immaginare come essi possano essere variabili a seconda del modello selezionato, delle dimensioni, del grado di sicurezza e resistenza, dei materiali e della marca.
Per avere un’idea della spesa che dovrete affrontare se scegliete di acquistare una cassaforte potrete per prima cosa suddividere le diverse categoria, in modo da definire le caratteristiche comuni e la possibilità di confrontare meglio i diversi modelli.
I modelli portatili, essendo mediamente più piccoli e leggeri, sono solitamente caratterizzati da fasce di prezzo più basse.
Potrete trovare ottime soluzioni spendendo poche decine di euro oppure optare per una spesa leggermente più consistente se avete esigenze particolari di sicurezza, forma e dimensione.
Quelle da appoggio sono le casseforti con i costi maggiori, essendo non solo più voluminose, ma realizzate con materiali mediamente più resistenti e con pareti dagli spessori maggiori.
Si possono trovare interessanti proposte, con elevato livello di sicurezza, in una fascia di prezzo che oscilla intorno alle poche centinaia di euro.
Il mondo delle casseforti a muro è sicuramente quello più ampio. Esistono infatti numerosissimi modelli differenti e, pertanto, numerose fasce di prezzo, dalle poche decine alle diverse centinaia di euro.
Per l’acquisto delle casseforti a muro i consigli che vengono forniti dai rivenditori sono soprattutto di valutare con attenzione le specifiche tecniche, in modo da trovare la soluzione più adatta alle vostre necessità.
Ricordate che quando acquistate un modello a muro dovrete prendere in considerazione anche la spesa necessaria per l’installazione. Si tratta di chiamare tecnici qualificati, che sappiano effettuare un’installazione professionale senza alcun rischio per le mura di casa.
Conclusioni
Se avete l’esigenza di acquistare una cassaforte per casa i consigli più adatti possono essere trovati su blog specialistici come questo oppure presso i rivenditori autorizzati dei migliori marchi.
Gli esperti del settore vi potranno fornire infatti tutti i dettagli tecnici necessari a valutare le caratteristiche di un modello o di un altro e, soprattutto, vi ricorderanno che, prima di scegliere il modello migliore di cassaforte, dovrete porre attenzione su quali sono le vostre reali esigenze.
Una cassaforte in casa, infatti, verrà sicuramente installata per motivazioni differenti rispetto a quella che si può invece utilizzare in negozio o in ufficio.
Ugualmente, se in cassaforte si vogliono conservare gioielli, monete o lingotti d’oro oppure documenti, si dovranno valutare le dimensioni del volume interno del modello scelto.
La certificazione e il grado di sicurezza sono altri elementi che non vanno sottovalutati. Meglio optare per un modello più sicuro, anche se può risultare meno economico, piuttosto che rivolgersi a soluzioni a buon mercato che però non saranno in grado di garantire una perfetta inviolabilità.
Infine, dovete sempre ricordare che se optate per un modello a muro, un fattore aggiunto alla sua sicurezza è dato dalla modalità di fissaggio.
Diventa quindi obbligatorio rivolgersi a tecnici specializzati ricordando che una cassaforte fissata male potrà non essere aperta sul posto, ma sradicata e portata in ambienti sicuri dove poter operare con tutta tranquillità per procedere alla sua apertura!